Zanzare e dengue: facciamo chiarezza

Zanzare e dengue: come ci si ammala

Allarme Dengue nel Trevigiano! Anche in Italia ormai si registrano casi di dengue, soprattutto a causa delle condizioni climatiche più favorevoli alla proliferazione delle zanzare del genere Aedes, il vettore principale della malattia. Il team di Etica Pest, specialista in disinfestazioni, sta seguendo attentamente il trend, perché per ora i casi segnalati sono solitamente dovuti a viaggiatori di ritorno da zone endemiche, i quali però possono trasmettere il virus alle zanzare locali. La zanzara Aedes aegypti, il vettore principale della dengue, si sta avvicinando sempre di più all’Italia, in quanto le città stanno diventando il suo ambiente preferito.

Inoltre anche Aedes albopictus, nota come zanzara tigre, può diventare un vettore competente per il virus. È importante sottolineare che il controllo delle zanzare è fondamentale per la prevenzione e il controllo della dengue, poiché non esiste una profilassi per questa malattia. La dengue è una malattia virale che si trasmette agli esseri umani attraverso la puntura di zanzare infette e può variare da forme asintomatiche o lievi a forme gravi e potenzialmente letali.

Segnalazioni in Veneto: come agire contro la dengue

La dengue è considerata la più importante malattia virale trasmessa da zanzare all’uomo con un numero di casi incrementato negli ultimi decenni. È endemica in oltre 100 Paesi e sempre più diffusa anche in Europa. Secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità dal 1 gennaio al 13 maggio 2024, al sistema di sorveglianza nazionale risultano:

• 197 casi confermati di Dengue, associati a viaggi all’estero, nessun decesso
• 4 casi confermati di Zika Virus, tutti associati a viaggio all’estero, nessun decesso
• 4 casi confermati di Chikungunya, tutti associati a viaggi all’estero, nessun decesso
• 5 casi confermati di infezione neuro-invasiva – TBE, tutti autoctoni, nessun decesso
• nessun caso di Toscana Virus

Già dal 2010 la Regione del Veneto ha adottato un sistema di sorveglianza delle febbri estive, perchè sta aumentando il rischio che la febbre tropicale si diffonda anche in Italia. A metà agosto 2020 si è affrontato un cluster autoctono di dengue, cioè acquisito in loco e non importato. Oltre al sopralluogo conoscitivo nell’area interessata e a 3 cicli di disinfestazione previsti dal protocollo di emergenza, sono state effettuate altre azioni di tipo sanitario, segnalazioni e test.

Nel 2023 in Veneto sono stati registrati 30 casi, fra cui un residente di Treviso nella zona di Santa Bona. Nei primi mesi del 2024 sono già stati rilevati 20 casi. Una decina di questi pazienti è stata ricoverata e poi dimessa dal reparto di Malattie infettive dell’ospedale Ca’ Foncello di Treviso. Ciò che preoccupa è la possibilità che i vettori della malattia possano arrivare in Italia infetti, provocando così focolai autoctoni.

Cosa fare contro le zanzare: contatta Etica Pest

In conclusione, sebbene il rischio di contrarre la Dengue in Italia sia ancora relativamente basso, è importante mantenere un atteggiamento di consapevolezza e adottare misure preventive per ridurre al minimo le possibilità di infezione. Anche tu puoi contribuire a contenere la diffusione di questa malattia trasmessa dalle zanzare: cosa fare concretamente? Seguici nel prossimo post dedicato alle misure di controllo delle zanzare.

Se hai domande vuoi maggiori informazioni sulle disinfestazioni zanzare a Treviso, i nostri esperti sono a tua disposizione. Contattaci adesso sul nostro sito.